Dopo le ragazze del calcio a fine luglio, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceverà a settembre, insieme al Ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, la Nazionale di basket femminile arrivata terza agli Europei.
In attesa di essere ufficializzata la data dal Quirinale, anche per capire quando tornerà dagli Usa la leader della Nazionale, Cecilia Zandalasini, Mattarella premierà le atlete e darà ancor più visibilità all’impresa della vicentina Jasmine Keys e delle altre giocatrici del Famila Schio che si è già riunito lunedì 18 agosto agli ordini di coach LaPeña, senza le atlete impegnate in Wnba (Shepard, Zandalasini e Laksa) e Badiane che arriverà a Schio a metà settembre.
Il giorno prima di Ferragosto, invece, a Bologna la Nazionale maschile di Gianmarco Pozzecco ha accolto Destiny Agbamu, 22 anni, bassanese d’adozione dopo essere cresciuto nell’Orange1 Bassano, e con una buona carriera avviata tra serie B e A2, dopo aver anche esordito in Serie A con la Vanoli Cremona.
L’Ulss 7 Pedemontana ha diffuso la notizia dell’incontro a sorpresa con gli Azzurri organizzato dal dr. Paolo Luca Lentini, Direttore della UOC di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale San Bassiano, e dalla sua equipe, che stanno curando Agbamu da una grave malattia renale che lo costringe alla dialisi tre volte a settimana, in attesa di un trapianto. Un colpo durissimo, che Destiny sta affrontando con dignità, determinazione e il sostegno della sua “famiglia sportiva”, in attesa del trapianto di rene dalla madre.
Per lui un momento di emozione pura: qualche parola, qualche sorriso, ma soprattutto quella spinta interiore che solo lo sport sa trasmettere nei momenti più difficili.
Lo sport non è solo competizione: è forza, comunità e speranza.
Dopo le ragazze del calcio a fine luglio, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceverà a settembre, insieme al Ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, la Nazionale di basket femminile arrivata terza agli Europei.
In attesa di essere ufficializzata la data dal Quirinale, anche per capire quando tornerà dagli Usa la leader della Nazionale, Cecilia Zandalasini, Mattarella premierà le atlete e darà ancor più visibilità all’impresa della vicentina Jasmine Keys e delle altre giocatrici del Famila Schio che si è già riunito lunedì 18 agosto agli ordini di coach LaPeña, senza le atlete impegnate in Wnba (Shepard, Zandalasini e Laksa) e Badiane che arriverà a Schio a metà settembre.
Il giorno prima di Ferragosto, invece, a Bologna la Nazionale maschile di Gianmarco Pozzecco ha accolto Destiny Agbamu, 22 anni, bassanese d’adozione dopo essere cresciuto nell’Orange1 Bassano, e con una buona carriera avviata tra serie B e A2, dopo aver anche esordito in Serie A con la Vanoli Cremona.
L’Ulss 7 Pedemontana ha diffuso la notizia dell’incontro a sorpresa con gli Azzurri organizzato dal dr. Paolo Luca Lentini, Direttore della UOC di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale San Bassiano, e dalla sua equipe, che stanno curando Agbamu da una grave malattia renale che lo costringe alla dialisi tre volte a settimana, in attesa di un trapianto. Un colpo durissimo, che Destiny sta affrontando con dignità, determinazione e il sostegno della sua “famiglia sportiva”, in attesa del trapianto di rene dalla madre.
Per lui un momento di emozione pura: qualche parola, qualche sorriso, ma soprattutto quella spinta interiore che solo lo sport sa trasmettere nei momenti più difficili.
Lo sport non è solo competizione: è forza, comunità e speranza.
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