
Al termine di una partita piena colpi di scena e conclusa ai tempi supplementari è arrivata una “mazzata” casalinga che in pochi si sarebbero aspettati: in volata vince il fanalino di coda Iseo e per la Tramarossa Vicenza la corsa salvezza di complica. Due punti nelle ultime otto partite, con in mezzo il cambio di allenatore, fanno sprofondare in classifica Vicenza, una squadra che ancora fatica a trovare soluzioni equilibrate in attacco e solidità in difesa.
La sfiducia dell’ambiente e in alcuni giocatori che a inizio stagione avevano dimostrato di poter essere i leader della squadra hanno portato il palaGoldoni ad essere un campo che rivitalizza avversari in difficoltà. I tifosi continuano in buon numero ad assiepare gli spalti e cercano di sostenere i ragazzi in campo, ma ancora una volta hanno dovuto abbandonare mestamente il palasport.
Poi ci si è messa di mezzo la sfortuna. Un tiro da tre di tabella degli avversari negli ultimi istanti del supplentare quando la Tramarossa sembrava aver portato a casa la vittoria. E gli infortuni: quello di Boaro che fino a quel momento era diventato uno dei punti di riferimento del nuovo corso targato Silvestrucci, quel dolore muscolare alla gamba di Montanari che l’ha messo ko contro Iseo subito dopo una sua tripla che aveva messo le ali alla squadra. Ma soprattutto il mistero Ianes, per l’ennesima volta ai box dietro la panchina: una stagione iniziata con i problemi alla schiena e proseguita con la lesione muscolare alla gamba, ma ora non si capisce per quale motivo non possa scendere in campo.
Non si capisce per la mancata informazione di giornali e telegiornali locali che sta contribuendo a far innervosire ancor di più i tifosi biancorossi. Sul quotidano locale a parte continue analisi statistiche e ripetitive, non c’è mai un’intervista a un giocatore o a un dirigente; e ultimamente non compaiono più nemmeno le poche righe post partita con le parole dell’allenatore. Un giornale che evidentemente senza i comunicati ufficiali delle società ripresi e pubblicati pedissequamente dai suoi giornalisti, come per il basket femminile, non ha intenzione di trovare altre notizie da pubblicare sul basket a Vicenza, con una superficiale redazione sportiva che spesso mette occhielli e sottotitoli a caso, smentendo ciò che è scritto nell’articolo. Ma d’altronde se durante le relazioni ai corsi di formazione per giornalisti, alcuni suoi componenti leggono spudoratamente davanti a tutti l’edizione cartacea de La Gazzetta dello Sport, non ci si può aspettare nulla di più. Per fortuna che almeno sul canale youtube della società vengono realizzati alcuni video con le interviste ai giocatori…
Un silenzio mediatico che sta contribuendo a far sprofondare ancor di più la Tramarossa.
Al termine di una partita piena colpi di scena e conclusa ai tempi supplementari è arrivata una “mazzata” casalinga che in pochi si sarebbero aspettati: in volata vince il fanalino di coda Iseo e per la Tramarossa Vicenza la corsa salvezza di complica. Due punti nelle ultime otto partite, con in mezzo il cambio di allenatore, fanno sprofondare in classifica Vicenza, una squadra che ancora fatica a trovare soluzioni equilibrate in attacco e solidità in difesa.
La sfiducia dell’ambiente e in alcuni giocatori che a inizio stagione avevano dimostrato di poter essere i leader della squadra hanno portato il palaGoldoni ad essere un campo che rivitalizza avversari in difficoltà. I tifosi continuano in buon numero ad assiepare gli spalti e cercano di sostenere i ragazzi in campo, ma ancora una volta hanno dovuto abbandonare mestamente il palasport.
Poi ci si è messa di mezzo la sfortuna. Un tiro da tre di tabella degli avversari negli ultimi istanti del supplentare quando la Tramarossa sembrava aver portato a casa la vittoria. E gli infortuni: quello di Boaro che fino a quel momento era diventato uno dei punti di riferimento del nuovo corso targato Silvestrucci, quel dolore muscolare alla gamba di Montanari che l’ha messo ko contro Iseo subito dopo una sua tripla che aveva messo le ali alla squadra. Ma soprattutto il mistero Ianes, per l’ennesima volta ai box dietro la panchina: una stagione iniziata con i problemi alla schiena e proseguita con la lesione muscolare alla gamba, ma ora non si capisce per quale motivo non possa scendere in campo.
Non si capisce per la mancata informazione di giornali e telegiornali locali che sta contribuendo a far innervosire ancor di più i tifosi biancorossi. Sul quotidano locale a parte continue analisi statistiche e ripetitive, non c’è mai un’intervista a un giocatore o a un dirigente; e ultimamente non compaiono più nemmeno le poche righe post partita con le parole dell’allenatore. Un giornale che evidentemente senza i comunicati ufficiali delle società ripresi e pubblicati pedissequamente dai suoi giornalisti, come per il basket femminile, non ha intenzione di trovare altre notizie da pubblicare sul basket a Vicenza, con una superficiale redazione sportiva che spesso mette occhielli e sottotitoli a caso, smentendo ciò che è scritto nell’articolo. Ma d’altronde se durante le relazioni ai corsi di formazione per giornalisti, alcuni suoi componenti leggono spudoratamente davanti a tutti l’edizione cartacea de La Gazzetta dello Sport, non ci si può aspettare nulla di più. Per fortuna che almeno sul canale youtube della società vengono realizzati alcuni video con le interviste ai giocatori…
Un silenzio mediatico che sta contribuendo a far sprofondare ancor di più la Tramarossa.
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