Chi fosse quel numero 20 nel roster della Tramarossa, mai visto scendere in campo, se lo sono chiesti in tanti al palaGoldoni. La risposta arrivata è sempre stata: “l’infortunato”. E non si tratta di un giovanissimo messo in rotazione dalle giovanili, ma un venticinquenne arrivato in estate dalla serie C di Mestre con ottime credenziali: 15.6 punti e 5.4 rimbalzi, oltre a 3.8 assist nell’ultima stagione; e un passato nelle giovanili della Benetton Treviso che gli hanno permesso di essere convocato per diversi raduni con le nazionali giovanili .
Solo che il ragazzo di Mira ha sempre dovuto convivere con un problema alla cartilagine del ginocchio che l’ha accompagnato per tutta la sua carriera: tra innovative terapie, iniezioni e cellule staminali negli anni passati, in questa prima parte di stagione Chinellato si è fermato di comune accordo con la società biancorossa per sottoporsi a un lungo trattamento che l’ha portato a curarsi anche in una clinica di Belgrado in Serbia. Il recupero a pieno del suo ginocchio rappresenta la scommessa della società vicentina, un azzardo che ha privato per lungo tempo il reparto guardie di coach Sandro Orlando di un elemento, anche se forse servirebbe di più un cambio per i lunghi.
Chinellato, intanto, sta concludendo le ultime infiltrazioni al ginocchio e nelle prossime settimane dovrebbe rientrare ad allenarsi a pieno ritmo col gruppo, dopo aver superato anche l’influenza che l’ha colpito in questi giorni.
L’augurio della società e della squadra è di averlo pronto per gennaio.
I tifosi non vedono l’ora di vederlo in campo, sperando che il suo ginocchio regga.
LaBaskettara 
Chi fosse quel numero 20 nel roster della Tramarossa, mai visto scendere in campo, se lo sono chiesti in tanti al palaGoldoni. La risposta arrivata è sempre stata: “l’infortunato”. E non si tratta di un giovanissimo messo in rotazione dalle giovanili, ma un venticinquenne arrivato in estate dalla serie C di Mestre con ottime credenziali: 15.6 punti e 5.4 rimbalzi, oltre a 3.8 assist nell’ultima stagione; e un passato nelle giovanili della Benetton Treviso che gli hanno permesso di essere convocato per diversi raduni con le nazionali giovanili .
Solo che il ragazzo di Mira ha sempre dovuto convivere con un problema alla cartilagine del ginocchio che l’ha accompagnato per tutta la sua carriera: tra innovative terapie, iniezioni e cellule staminali negli anni passati, in questa prima parte di stagione Chinellato si è fermato di comune accordo con la società biancorossa per sottoporsi a un lungo trattamento che l’ha portato a curarsi anche in una clinica di Belgrado in Serbia. Il recupero a pieno del suo ginocchio rappresenta la scommessa della società vicentina, un azzardo che ha privato per lungo tempo il reparto guardie di coach Sandro Orlando di un elemento, anche se forse servirebbe di più un cambio per i lunghi.
Chinellato, intanto, sta concludendo le ultime infiltrazioni al ginocchio e nelle prossime settimane dovrebbe rientrare ad allenarsi a pieno ritmo col gruppo, dopo aver superato anche l’influenza che l’ha colpito in questi giorni.
L’augurio della società e della squadra è di averlo pronto per gennaio.
I tifosi non vedono l’ora di vederlo in campo, sperando che il suo ginocchio regga.
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