Lidia Gorlin si è dimessa dopo quattro anni da direttore sportivo della Velco Vicenza. Al suo posto ci sarà Max Casile, già team manager negli ultimi anni della squadra, e insieme al nuovo tecnico Lorenzo Logallo, giovane rivelazione negli ultimi anni in A2 a Mantova, ha lavorato al mercato della squadra che può puntare ai playoff.
Originario di Reggio Calabria, Casile si è appassionato prima come tifoso della Viola, poi è stato giocatore e dirigente in team locali. Ha partecipato anche al corso di perfezionamento per dirigenti promosso dalla Lnp.
Nel roster biancorosso insieme alle confermate vicentine Alice Peserico e Anna Fontana, sono arrivate le esterne Chiara Fusari, Erica Degiovanni, Elena Smorto e Matilde Bianchi, tutte con diverse esperienze in A2.
Tra le lunghe c’è la stella svedese Amanda Kantzy, insieme alle giovani Princess Jakpa, Ilaria Cavazzuti e Mame Ndiaye.
Aggregate dalle giovanili anche Chiara Chilò (2008) e Veronica Gasparotto (2009) e attenzione ai prospetti, sempre 2009, Emanuela Akoh Bonsu e Treasure Osahenoma Aghedo.
Dichiarazioni Logallo
“Non arrivo a Vicenza semplicemente per allenare la prima squadra – ha affermato Logallo, intervistato dalla società – Voglio andarmi a vedere le partite del settore giovanile, comunicare con i responsabili e gli allenatori”.
“La società mi ha subito trasmesso grandissima energia, la dirigenza ha voluto sposare una filosofia che mi permette di proseguire nel mio percorso andando a valorizzare tutto un ambiente importante. Vicenza è cultura cestistica femminile e voglio dimostrare di essere all’altezza, provando a creare qualcosa di nuovo”.
“Amo il Palasport vicentino, è nel mio podio personale dei palazzetti italiani; voglio una squadra che giochi per vincere e che faccia riempire le gradinate di via Goldoni. Sento la ‘garra’, c’è voglia di fare strada con questo progetto”.
Lidia Gorlin si è dimessa dopo quattro anni da direttore sportivo della Velco Vicenza. Al suo posto ci sarà Max Casile, già team manager negli ultimi anni della squadra, e insieme al nuovo tecnico Lorenzo Logallo, giovane rivelazione negli ultimi anni in A2 a Mantova, ha lavorato al mercato della squadra che può puntare ai playoff.
Originario di Reggio Calabria, Casile si è appassionato prima come tifoso della Viola, poi è stato giocatore e dirigente in team locali. Ha partecipato anche al corso di perfezionamento per dirigenti promosso dalla Lnp.
Nel roster biancorosso insieme alle confermate vicentine Alice Peserico e Anna Fontana, sono arrivate le esterne Chiara Fusari, Erica Degiovanni, Elena Smorto e Matilde Bianchi, tutte con diverse esperienze in A2.
Tra le lunghe c’è la stella svedese Amanda Kantzy, insieme alle giovani Princess Jakpa, Ilaria Cavazzuti e Mame Ndiaye.
Aggregate dalle giovanili anche Chiara Chilò (2008) e Veronica Gasparotto (2009) e attenzione ai prospetti, sempre 2009, Emanuela Akoh Bonsu e Treasure Osahenoma Aghedo.
Dichiarazioni Logallo
“Non arrivo a Vicenza semplicemente per allenare la prima squadra – ha affermato Logallo, intervistato dalla società – Voglio andarmi a vedere le partite del settore giovanile, comunicare con i responsabili e gli allenatori”.
“La società mi ha subito trasmesso grandissima energia, la dirigenza ha voluto sposare una filosofia che mi permette di proseguire nel mio percorso andando a valorizzare tutto un ambiente importante. Vicenza è cultura cestistica femminile e voglio dimostrare di essere all’altezza, provando a creare qualcosa di nuovo”.
“Amo il Palasport vicentino, è nel mio podio personale dei palazzetti italiani; voglio una squadra che giochi per vincere e che faccia riempire le gradinate di via Goldoni. Sento la ‘garra’, c’è voglia di fare strada con questo progetto”.
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