Conversare di pallacanestro a 360° con Max Sonda è sempre piacevole, ancor di più in questa estate senza College Basketball Tour di cui è stato uno degli organizzatori sin dall’inizio con Ales Masetto e Mirko Gualtiero. Allenatore e componente del Consiglio provinciale Fip di Vicenza, Sonda ci ha raccontato come l’organizzazione del Cbt fosse ormai diventata molto impegnativa: “Dietro c’erano lavori e costi notevoli“.
Lo spartiacque sono stati i due anni di stop per la pandemia, i bei ricordi rimangono così come la vetrina per il Vicentino, ma fa notare anche come “non è stata percepita l’importanza di vedere squadre americane di quel livello, che se anche vincevano con ampio margine, per allenatori, giocatori e appassionati di basket era un’opportunità di conoscere i metodi di riscaldamento prepartita o di imparare dai coach americani di alto livello. C’è stato comunque un grande coinvolgimento di pubblico in alcune partite con i College più prestigiosi”.
Sonda dallo scorso anno è responsabile tecnico del settore giovanile del Mba Bassano:
“Il progetto è nato dieci anni fa per collegare tutti i Centri Minibasket del Bassanese sia dal punto di vista organizzativo che tecnico. Da tre anni abbiamo incominciato a partecipare anche ai campionati giovanili, alla Promozione e al campionato Baskin. Il Torneo organizzato sotto Natale è uno dei più importanti a livello nazionale. Carla Bizzotto è la referente del progetto e ci sono circa 600 tesserati“.
Una realtà diversa da Orange1 che fa settore giovanile con prospetti dal futuro nei campionati seniores. Sui campionati giovanili ora sta per arrivare la riforma della Fip sulla proprietà dei cartellini e parametri dei giocatori:
“D’ora in avanti un giocatore potrà decidere di andare a giocare dove vuole, ma verranno pensate delle forme di indennizzo, sennò succede che arriva l’Olimpia Milano o Virtus Bologna di turno e prende chi vuole. Sono le società piccole che fanno reclutamento ed è giusto tutelarle. In Francia ci sono le scuole che fanno attività sportiva nei campionati giovanili, un’organizzazione simile agli USA”.
Mentre per la riforma del lavoro sportivo, il provvedimento è già in vigore dal 1° luglio, “ma non ci sono ancora i cosidetti decreti attuativi”, spiega. A Riese Sonda è da nove anni vice allenatore, dove c’è la possibilità dei migliori giocatori Mba di disputare un campionato senior in serie C.
Tommaso Fabris era uno di loro, ma se n’è andato troppo presto: “è una presenza quotidiana per me, è stata una vicenda troppo impattante, ci saranno altre iniziative in suo ricordo”.
Conversare di pallacanestro a 360° con Max Sonda è sempre piacevole, ancor di più in questa estate senza College Basketball Tour di cui è stato uno degli organizzatori sin dall’inizio con Ales Masetto e Mirko Gualtiero. Allenatore e componente del Consiglio provinciale Fip di Vicenza, Sonda ci ha raccontato come l’organizzazione del Cbt fosse ormai diventata molto impegnativa: “Dietro c’erano lavori e costi notevoli“.
Lo spartiacque sono stati i due anni di stop per la pandemia, i bei ricordi rimangono così come la vetrina per il Vicentino, ma fa notare anche come “non è stata percepita l’importanza di vedere squadre americane di quel livello, che se anche vincevano con ampio margine, per allenatori, giocatori e appassionati di basket era un’opportunità di conoscere i metodi di riscaldamento prepartita o di imparare dai coach americani di alto livello. C’è stato comunque un grande coinvolgimento di pubblico in alcune partite con i College più prestigiosi”.
Sonda dallo scorso anno è responsabile tecnico del settore giovanile del Mba Bassano:
“Il progetto è nato dieci anni fa per collegare tutti i Centri Minibasket del Bassanese sia dal punto di vista organizzativo che tecnico. Da tre anni abbiamo incominciato a partecipare anche ai campionati giovanili, alla Promozione e al campionato Baskin. Il Torneo organizzato sotto Natale è uno dei più importanti a livello nazionale. Carla Bizzotto è la referente del progetto e ci sono circa 600 tesserati“.
Una realtà diversa da Orange1 che fa settore giovanile con prospetti dal futuro nei campionati seniores. Sui campionati giovanili ora sta per arrivare la riforma della Fip sulla proprietà dei cartellini e parametri dei giocatori:
“D’ora in avanti un giocatore potrà decidere di andare a giocare dove vuole, ma verranno pensate delle forme di indennizzo, sennò succede che arriva l’Olimpia Milano o Virtus Bologna di turno e prende chi vuole. Sono le società piccole che fanno reclutamento ed è giusto tutelarle. In Francia ci sono le scuole che fanno attività sportiva nei campionati giovanili, un’organizzazione simile agli USA”.
Mentre per la riforma del lavoro sportivo, il provvedimento è già in vigore dal 1° luglio, “ma non ci sono ancora i cosidetti decreti attuativi”, spiega. A Riese Sonda è da nove anni vice allenatore, dove c’è la possibilità dei migliori giocatori Mba di disputare un campionato senior in serie C.
Tommaso Fabris era uno di loro, ma se n’è andato troppo presto: “è una presenza quotidiana per me, è stata una vicenda troppo impattante, ci saranno altre iniziative in suo ricordo”.
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