La prima collaborazione tra Civitus Allianz Vicenza e Orange1 Bassano, con uno scambio di giocatori in questo periodo pasquale, potrebbe rappresentare un possibile scenario di sbocco nei nuovi campionati di B e C per i giovani giocatori delle due società e tutti gli altri cestisti del vivaio nei campionati giovanili.
Oltre alla riforma dei campionati, infatti, lo scorso mese è stata approvata dalla Fip anche la rivoluzione dei tesseramenti giovanili, con l’abolizione del cartellino. Il nuovo sistema di tesseramento si adegua alla riforma dello sport varata dall’ex Ministro Spadafora ed entrerà in vigore dal 1° luglio 2024.
Dalla stagione 2024/25 ogni atleta delle giovanili sarà libero di spostarsi nella società che vuole: il tesseramento scadrà infatti sempre al 30 giugno dell’anno sportivo. Resterà valido però il parametro in denaro che premia per le società che formano i giocatori. Solo che il costo di tesseramento per i giocatori è stato aumentato: in Serie A passerà da 12.500 a 15mila euro, A2 da 9.000 a 11.500, mentre per la nuova B d’Elite si pagherà 7500 euro e nella B Interregionale 4000. Per la nuova C unica 2500 euro e infine per la serie D costo di 500 euro. Nessun parametro in Promozione.
La riorganizzazione del sistema, con la fine dei prestiti e cessioni del cartellino, porterà probabilmente ad una maggiore collaborazione tra le tante società del Vicentino.
La prima collaborazione tra Civitus Allianz Vicenza e Orange1 Bassano, con uno scambio di giocatori in questo periodo pasquale, potrebbe rappresentare un possibile scenario di sbocco nei nuovi campionati di B e C per i giovani giocatori delle due società e tutti gli altri cestisti del vivaio nei campionati giovanili.
Oltre alla riforma dei campionati, infatti, lo scorso mese è stata approvata dalla Fip anche la rivoluzione dei tesseramenti giovanili, con l’abolizione del cartellino. Il nuovo sistema di tesseramento si adegua alla riforma dello sport varata dall’ex Ministro Spadafora ed entrerà in vigore dal 1° luglio 2024.
Dalla stagione 2024/25 ogni atleta delle giovanili sarà libero di spostarsi nella società che vuole: il tesseramento scadrà infatti sempre al 30 giugno dell’anno sportivo. Resterà valido però il parametro in denaro che premia per le società che formano i giocatori. Solo che il costo di tesseramento per i giocatori è stato aumentato: in Serie A passerà da 12.500 a 15mila euro, A2 da 9.000 a 11.500, mentre per la nuova B d’Elite si pagherà 7500 euro e nella B Interregionale 4000. Per la nuova C unica 2500 euro e infine per la serie D costo di 500 euro. Nessun parametro in Promozione.
La riorganizzazione del sistema, con la fine dei prestiti e cessioni del cartellino, porterà probabilmente ad una maggiore collaborazione tra le tante società del Vicentino.
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