La Futurosa Forna Trieste con la larga vittoria 65-90 in casa della Velcofin Vicenza ha conquistato la sua prima vittoria nella storia recente in A2. La squadra di coach Scala si coccola Miccoli, Sammartini e Bosnjak, che abbattono con 68 punti in tre la formazione vicentina. In casa biancorossa adesso inizia una nuova mini-fase della stagione, col saluto all’infortunata Gorjanacz e l’arrivo della slovena Vujacic, per togliere le castagne dal fuoco da una situazione complessa.
Onesto il commento finale di coach Silvestrucci dopo l’inaspettato crollo contro la società neopromossa triestina: “Non siamo ancora pronti per giocare a una determinata intensità per 40 minuti: questa è la cruda verità. Il divario finale, peraltro altissimo, mi sembra eccessivo, però dobbiamo accettare la realtà per quella che è. Da martedì si riparte, per la prima volta nella stagione con la squadra al completo e senza infortuni. Sono soddisfatto della prova di Amatori, che con solo due allenamenti ha tenuto bene il campo. Lei, pur lontana dalla forma migliore, è una iniezione di energia e di fiducia. Pensiamo a sabato prossimo alla trasferta di Bolzano, con in testa l’idea di cancellare questa brutta prova”.
Intanto dopo la separazione da Paolo Zordan, vice allenatore degli ultimi anni, a fare da spalla tecnica a Silvestrucci in panchina è la diesse Lidia Gorlin.
Nel caso la situazione dovesse precipitare, sarà lei a prendere in mano le redini della squadra?
La Futurosa Forna Trieste con la larga vittoria 65-90 in casa della Velcofin Vicenza ha conquistato la sua prima vittoria nella storia recente in A2. La squadra di coach Scala si coccola Miccoli, Sammartini e Bosnjak, che abbattono con 68 punti in tre la formazione vicentina. In casa biancorossa adesso inizia una nuova mini-fase della stagione, col saluto all’infortunata Gorjanacz e l’arrivo della slovena Vujacic, per togliere le castagne dal fuoco da una situazione complessa.
Onesto il commento finale di coach Silvestrucci dopo l’inaspettato crollo contro la società neopromossa triestina: “Non siamo ancora pronti per giocare a una determinata intensità per 40 minuti: questa è la cruda verità. Il divario finale, peraltro altissimo, mi sembra eccessivo, però dobbiamo accettare la realtà per quella che è. Da martedì si riparte, per la prima volta nella stagione con la squadra al completo e senza infortuni. Sono soddisfatto della prova di Amatori, che con solo due allenamenti ha tenuto bene il campo. Lei, pur lontana dalla forma migliore, è una iniezione di energia e di fiducia. Pensiamo a sabato prossimo alla trasferta di Bolzano, con in testa l’idea di cancellare questa brutta prova”.
Intanto dopo la separazione da Paolo Zordan, vice allenatore degli ultimi anni, a fare da spalla tecnica a Silvestrucci in panchina è la diesse Lidia Gorlin.
Nel caso la situazione dovesse precipitare, sarà lei a prendere in mano le redini della squadra?
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