Il Famila Wuber Schio ha scelto la lunga francese Aby Gaye per compensare il vuoto lasciato da Charli Collier, “le cui condizioni fisiche ancora precarie la costringono a rimanere negli Stati Uniti“, ha dichiarato il dg Paolo De Angelis. Gaye è stata lasciata libera dal Sopron dopo l’arrivo in mezzo all’area di Stefanie Dolson, che nel 2020 era atterrata a Schio ancora con lo stivaletto ortopedico addosso, causa infortunio alla caviglia ed era stata rispedita a casa. Le due lunghe italiane Keys e Andrè hanno svolto un ottimo lavoro finora, soprattutto la vicentina che rimarrà titolare, ma Schio rinforza così il reparto centri, anche per garantire alti standard in allenamento. Poteva arrivare solo una giocatrice europea, essendo già stati utilizzati i due visti a disposizione.
Centro della Nazionale francese di 195 cm, classe 1995, Gaye è una buona rimbalzista e stoppatrice che ha affrontato in Eurolega anche il Beretta Famila: 17 i minuti di media per lei con 4 punti e 4,5 rimbalzi. Quella ungherese è stata la prima esperienza fuori dai confini nazionali per Gaye che in precedenza ha vestito le maglie di Landes, Tarbes, Villeneuve-d’Ascq e Toulouse. Ha vinto il campionato francese con Villeneuve-d’Ascq e con Landes. Gaye dal 2014 fa anche parte della selezione della nazionale transalpina, compagna di Sandrine Gruda che ne ha fornito ottime referenze. Con la nazionale giovanile ha vinto due volte gli Europei (U18 e U20), un argento europeo e uno mondiale, infine un bronzo europeo.
“Siamo sicuri non avrà problemi a inserirsi velocemente nello spogliatoio – ha aggiunto De Angelis – ancora un grande ringraziamento al presidente Cestaro che con questo investimento ci consente di proseguire l’ottimo percorso che stiamo facendo per cercare di centrare tutti gli obiettivi possibili in questi ultimi tre mesi di stagione.”
La giocatrice inizierà a lavorare già lunedì con il gruppo che riprenderà gli allenamenti dopo alcuni giorni di riposo concessi in questa breve sosta.
LaBaskettara 
Il Famila Wuber Schio ha scelto la lunga francese Aby Gaye per compensare il vuoto lasciato da Charli Collier, “le cui condizioni fisiche ancora precarie la costringono a rimanere negli Stati Uniti“, ha dichiarato il dg Paolo De Angelis. Gaye è stata lasciata libera dal Sopron dopo l’arrivo in mezzo all’area di Stefanie Dolson, che nel 2020 era atterrata a Schio ancora con lo stivaletto ortopedico addosso, causa infortunio alla caviglia ed era stata rispedita a casa. Le due lunghe italiane Keys e Andrè hanno svolto un ottimo lavoro finora, soprattutto la vicentina che rimarrà titolare, ma Schio rinforza così il reparto centri, anche per garantire alti standard in allenamento. Poteva arrivare solo una giocatrice europea, essendo già stati utilizzati i due visti a disposizione.
Centro della Nazionale francese di 195 cm, classe 1995, Gaye è una buona rimbalzista e stoppatrice che ha affrontato in Eurolega anche il Beretta Famila: 17 i minuti di media per lei con 4 punti e 4,5 rimbalzi. Quella ungherese è stata la prima esperienza fuori dai confini nazionali per Gaye che in precedenza ha vestito le maglie di Landes, Tarbes, Villeneuve-d’Ascq e Toulouse. Ha vinto il campionato francese con Villeneuve-d’Ascq e con Landes. Gaye dal 2014 fa anche parte della selezione della nazionale transalpina, compagna di Sandrine Gruda che ne ha fornito ottime referenze. Con la nazionale giovanile ha vinto due volte gli Europei (U18 e U20), un argento europeo e uno mondiale, infine un bronzo europeo.
“Siamo sicuri non avrà problemi a inserirsi velocemente nello spogliatoio – ha aggiunto De Angelis – ancora un grande ringraziamento al presidente Cestaro che con questo investimento ci consente di proseguire l’ottimo percorso che stiamo facendo per cercare di centrare tutti gli obiettivi possibili in questi ultimi tre mesi di stagione.”
La giocatrice inizierà a lavorare già lunedì con il gruppo che riprenderà gli allenamenti dopo alcuni giorni di riposo concessi in questa breve sosta.
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