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Eurolega, PalaRomare “in rosa” per la prevenzione al tumore al seno e la difesa delle donne: in campo sfida all’eterna Palau

Il PalaRomare giovedì si tingerà di arancione, ma anche di rosa. Il Famila, infatti, scenderà in campo al fianco della prevenzione al tumore al seno. Durante l’intervallo sarà presentata la campagna #Anchioalpostosuo, realizzata dal Gruppo Centro di medicina a sostegno delle Associazioni Provinciali della LILT – Lega Lotta Italiana Contro i Tumori – in particolare di quella di Vicenza, alla quale Centro di medicina donerà parte del ricavato delle mammografie eseguite nel mese di ottobre 2021. All’imprenditrice vicentina Loretta Pavan, ora ciclista per passione, verrà consegnato il riconoscimento dell’Ambassador della Prevenzion, da parte dell’Amministrazione comunale, del Beretta Famila, della Lilt vicentina e del Centro di medicina Schio.

Al Schio alle ormai consuete 19.30 arriva Girona, formazione spagnola che per il terzo anno consecutivo incrocia il cammino europeo del Famila (l’ultima con l’eliminazione delle scledensi un anno fa), ma reduce dalla sconfitta di misura in casa con Sopron per 63-68 nella prima giornata di Eurolega. Con le catalane c’è ancora l’infinita Laia Palau, 42 anni, cestista di classe che non sente il peso dell’età, tanto che gioca una media di oltre 20 minuti a partita.

In casa Beretta Famila, Dikaioulakos può contare sul gruppo al gran completo, tra cui Sandrine Gruda rimasta a riposo domenica. La francese è in questi giorni protagonista di una nuova campagna dell’Eurolega intitolata #ProudlyWoman che mira a valorizzare le qualità e le diversità delle giocatrici della lega, tutte uniche nella loro persona.

“Gioco in questa competizione da 17 anni ed è bello vedere quanto stiano facendo per il basket femminile – afferma Gruda – Sono felice che ora abbian lanciato questa campagna per mostrare i diversi volti e qualità delle donne. Come giocatrici abbiamo delle qualità da presentare al meglio per ispirare le nuove generazioni. Mi fa infine piacere di essere stata individuata come quella ‘forte’, spero di essere da esempio per tutte le bambine e i bambini che ci guardano”.

Come sempre lo Spar può contare su un nutrito nucleo di straniere (sette anche quest’anno): le USA Burke (nella scorsa stagione trascinatrice di Sassari con oltre 20 punti e 10 rimbalzi di media) e Gardner, le svedesi Frida Eldebrink e Drammeh (vista in Italia con la Gesam Gas Lucca), il centro ceco Reisingerova e quello lituano Labuckiene, infine la giovane francese Parra.