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Stella d’argento al merito sportivo, Brunelli premiato al Palazzo della Ragione (con Malagò) dopo due anni di pandemia

Al Palazzo della Ragione di Padova sono state consegnate la scorsa settimana le “Benemerenze Sportive” 2018/2019, dato che nel 2020 non è stato possibile effettuare le premiazioni causa pandemia da Covid-19. “Onorare chi ha onorato lo sport”: con questa frase il presidente del Coni Veneto, Dino Ponchio, ha presentato la cerimonia rendendo merito a coloro che hanno diffuso l’eccellenza veneta, non solo in Italia ma anche nel mondo.

La manifestazione ha visto coinvolti atleti, dirigenti, tecnici e società, a dimostrazione di quanto il mondo dello sport sia composto da molteplici figure e di come gli atleti d’élite riescano a esprimere il loro talento grazie al lavoro del sistema di base. I riconoscimenti sono le “Stelle al Merito Sportivo” per i dirigenti, “Medaglie al Valore Sportivo” per gli atleti, “Palme al Valore Tecnico” per gli allenatori.

All’evento c’erano il presidente Coni Nazionale, Giovanni Malagò e il sindaco della città di Padova, Sergio Giordani. La Stella d’argento al merito sportivo è stata consegnata anche al vicentino 90enne Luciano Brunelli, fondatore nel 1972 dell’Argine Basket, società storica nel quartiere Ferrovieri di Vicenza, consigliere provinciale Fip ed ex arbitro di serie A, esempio di passione per lo sport inteso come inclusione, amicizia e valori condivisi.

All’ultimo pranzo natalizio, organizzato dal Comitato Fip regionale, Brunelli aveva dato un consiglio ai presenti, soprattutto ai “fischietti” più giovani: “ce ne sono davvero di molto bravi, ma devono ricordarsi di sorridere… Un sorriso in campo è capace di stemperare qualsiasi tensione”.

Ora una nuova festa con tanti sorrisi, per lasciarsi alle spalle un biennio nefasto e guardare al futuro con fiducia e rinnovato entusiasmo.