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Schio mette il timbro greco e delle italiane sull’Europa. Il pagellone di Eurolega

Il sigillo sulla 14^ apparizione consecutiva in Eurolega é arrivato per il nuovo Beretta Famila in stile greco-italiano. Hanno festeggiato come se avessero vinto un trofeo a Schio, vista la caratura delle avversarie. Non era affatto semplice per una squadra con nuove giocatrici, guida tecnica e con la tegola dello stiramento per Kim Mestadgh (in dubbio anche per la Supercoppa) due giorni prima della competizione, oltre a Valeria De Pretto già fuori da tempo per l’infortunio al ginocchio operato.

Ecco il pagellone della tre giorni di basket europeo al palaRomare

8 Dikaioulakos: il coach col suo fido vice in un mese hanno creato una sistema di gioco solido in attacco e soprattutto in difesa: due partite sempre sotto controllo, difese miste o adattate, ogni giocatrice con ruoli ben definiti e attenzione massima: siamo ancora a settembre, ma se il buongiorno si vede dal mattino…

7 Laksa: il suo impatto sulle due partite é stato decisivo: triple mortifere, ma un campionario vario di canestri e giocate difensive da mvp del torneo. Si vocifera abbia qualche problemino al ginocchio, il contratto con uscite reciproche a dicembre è sempre lì, ma il Famila ha pescato una vera top player

6 Le italiane: Sottana (per buona pace di Lardo) rimane leader e realizzatrice di primo livello, ma tengono il campo più che dignitosamente le varie Dotto e Crippa (partita in quintetto) in difesa, oltre a una Jasmine Keys eccellente, con ampio minutaggio e convinta anche in attacco. Entrate anche Verona e Del Pero per qualche minuto.

5 Cestaro: più tranquillo del solito, seduto in tribuna e mai in piedi dietro alla panchina delle sue ragazze a farsi sentire: era sicuro dei mezzi della nuova squadra allestita o sta cominciando a stancarsi? Ci ha pensato De Angelis, in piedi nervoso avanti e indietro nel tunnel degli spogliatoi: tensione poi sfogata alla fine andando ad esultare sotto la curva.

4 Bourges e Valencia: dopo essere state messe sotto senza appello da Schio, giocano una sfida tra di loro combattuta e palpitante fino al supplementare, con l’incredibile canestro allo scadere della ex orange Yacoubou a 18 decimi. Poi è finita 75-72, vittoria di misura delle francesi, ma ormai erano entrambe fuori.