In primo piano serie B

Civitus sulle spalle di Cecchetti: mercoledì c’è la Virtus. Alla prima porte ri-aperte snobbate

A tre minuti dalla fine col punteggio ancora in parità lo scivolone per la Civitus Allianz era dietro l’angolo. Le partite da dentro-fuori hanno quasi sempre condannato il nuovo corso della Pallacanestro Vicenza in serie B e di fronte c’era una squadra sfavorita dai pronostici, ma sulle ali dell’entusiasmo da neo promossa. Il non irresistibile Lumezzane, col centro di origini africane Ka prelevato in estate da Bernareggio in tribuna per infortunio, ha ceduto solo alla distanza, contro la nuova truppa di coach Ciocca presa sulle spalle da Cecchetti.

Il sostituto di Corral é l’autentica sorpresa in questo inizio di stagione: alla sua prima esperienza al nord, il pivot romano ha offerto una solida prestazione, in attacco e difesa, che valeva il prezzo del biglietto. Peccato che a vederla al palaGold c’erano solo un centinaio di persone, più o meno gli stessi che si sono visti accreditati durante le gare a porte chiuse per la pandemia. La bella giornata di fine estate, la miriade di eventi in centro città e l’orario di sabato pomeriggio, scelto per avere un giorno in più di recupero in vista di mercoledì 15 quando alle 20.30 arriverà sui legni di via Goldoni l’eterna sfida con la Virtus Padova che ha superato Monfalcone 75-70, non hanno aiutato di certo.

Ma dopo un anno di clausura cestistica doveva essere soprattutto una festa per il ritorno delle porte aperte, con in più il nuovo sponsor sulle (scintillanti) nuove maglie. A Cesena, ad esempio, sempre in B e in contemporanea, erano circa 300 sugli spalti. Ancora una volta, invece, si palesa quel problema atavico del tifo superficiale per la pallacanestro in città: manca uno “zoccolo duro” (e rumoroso) che possa far sentire meno “freddo” il palaGold (a proposito, le ventole sembrano tornate a funzionare all’interno, il caldo non si è sentito).

Il clima sugli spalti i giocatori in campo lo percepiscono (nella foto l’encomiabile striscione realizzato dai giovani della Fanpage su Instagram) e la partita sottotono, da minimo sforzo, di sabato può esserne la conseguenza. A riscaldare l’ambiente ci ha pensato il nuovo speaker, Michele Statua, padre del vice allenatore Giacomo. Voce chiara, nessuna esaltazione spropositata, puntuale, preciso e professionale.

Nella diretta video, invece, nonostante la voce “papale” per tutta la durata, sono state oltre mille le visualizzazioni della partita per la trasmissione in streaming sul canale Youtube a libera visione della Lega Nazionale Pallacanestro (che ha 19.200 iscritti).

Lnp che ha ufficializzato, intanto, la sede delle Final Eight di Supercoppa: sarà in Friuli, a Lignano Sabbiadoro.

Vicenza riuscirà a fare il bis?