In primo piano serie B

Mosconi a Vicenza, Trama per mangiarsi la… pasta. E prestare l’Oboe al ‘basket kitchen’ Vacirca: “trasferta proibitiva”

La Tramarossa Vicenza tornerà in campo sabato 17 aprile contro Ancona, targata Luciana Mosconi, quella della pasta col “metodo esclusivo”. Alle ore 18, al palaVicenza i marchigiani cercheranno di riscattare la batosta di domenica scorsa in casa contro Senigallia, dove si era appena dimesso coach Paolini.

Ancona riavrà capitan Simone Centanni, trascinatore della squadra, tornato a disposizione di coach Rajola che tra infortuni e quarantena covid ha dovuto gestire una situazione non semplice. Sono ancora quattro i punti di distacco in classifica e un successo lancerebbe ancora di più Vicenza nelle zone nobili della classifica, tenendo a distanza gli anconetani e San Vendemiano, le due rivali più accreditate nella corsa al podio.

La Luciana Mosconi è una squadra profonda e pericolosa, che a inizio anno era tra le più accreditate per la lotta al primo posto. Tra le sue fila ha il 20enne play vicentino cresciuto nelle giovanili di Vicenza e di Verona, Francesco Oboe. Dopo qualche stagione alla Tezenis Verona in A2, Oboe quest’anno sta trovando minuti e spazio nelle fila bianconeroverdi. Il suo cartellino è ancora della Tramarossa che l’ha ceduto in prestito e chissà se un giorno tornerà alla base.

Il general manager della società dorica è quel Gianmaria Vacirca che nella stagione 2007/08 in Serie A a Capo d’Orlando fece conquistare alla squadra paladina un storico posto ai playoff con Gianmarco Pozzecco, C.J. Wallace, Drake Diener. Poi con la Sutor Montegranaro sempre in A conquista ancora i playoff nella stagione 2009-10, prima di lasciare il basket e dedicarsi alla… cucina e giornalismo, con un blog chiamato Basketkitchen aperto nel 2012.

Quindi il ritorno defilato alla palla a spicchi nel settembre 2018 come responsabile scouting e coordinatore dell’area tecnica della Vanoli Cremona in A, seguito dalla ripartenza a pieno regimo con Ancona da gm.

“Vicenza è una squadra molto forte – ha dichiarato alla vigilia del match – per noi si tratta di una trasferta proibitiva, ma abbiamo il dovere di cancellare la brutta sconfitta di domenica con Senigallia, in parte giustificabile dalla precedente quarantena alla quale ci siamo sottoposti. In trasferta abbiamo sempre avuto un rendimento più convincente rispetto alle gare interne e raramente abbiamo bucato partite contro squadre sulla carta più attrezzate. Abbiamo una buona occasione per mantenere questo trend”.