Con la vittoria di sabato su Ragusa, il Famila Wuber Schio ha portato a 14 il numero di successi consecutivi in campionato. L’ennesima vittoria di fila è il simbolo di una squadra che funziona e che, nonostante qualche difficoltà, continua a giocare bene con costanza e impegno.
Il duro lavoro dello staff e delle giocatrici Orange è dimostrato da numerose statistiche: secondo miglior attacco (dietro la Reyer Venezia) e miglior difesa del campionato, pur avendo giocato due partite in più di Ragusa. A ciò si aggiunge il minor numero di palle perse, solo 281 ed il minor numero di falli fatti, 314: ciò significa che le scledensi, oltre ad un grande lavoro in allenamento, stanno mettendo in campo carattere ed intelligenza tattica, frutto di una mentalità vincente che trova ampio spazio dalle parti di Schio.
Nonostante l’addio (o arrivederci?) di Natalie Achonwa, centro canadese che ha dato man forte sia in coppa Italia che in Eurolega, Schio sta “tenendo il banco” e grazie alla coesione fra le giocatrici sta vincendo e convincendo. Un’assenza così importante, che si aggiunge al caos di inizio stagione per il ruolo di pivot e i vari casi di positività, potrebbe pesare per i prossimi playoff. Non sarà facile, ma l’apporto delle altre straniere si sta rivelando preziosissimo: Gruda, Mestdagh e Harmon ultimamente non sbagliano un colpo e riescono a trascinare anche il resto dell’organico. Di nuovo, la forza del gruppo e la crescita progressiva sono due armi fondamentali nell’arsenale vicentino.
Domani sarà una giornata importante per il Famila: le ragazze di Vincent saranno infatti spettatrici nel big match tra Venezia e Ragusa, turno di recupero infrasettimanale. Sarà interessante vedere sia quanto è rimasto nel serbatoio delle iblee dopo domenica, sia quanta grinta metterà in campo Venezia, che vede minacciato il primo posto e che ha ancora la fase finale di Eurocup da giocare. Con la vittoria su Ragusa, Schio si è quindi guadagnata un bel vantaggio: ha blindato il secondo posto in classifica e adesso mette sotto pressione la Reyer, chiamata all’ennesima vittoria.
Mancano due partite, poi i playoff: in una stagione dove le certezze sono mancate, ci si prepara ad un finale entusiasmante.
Con Schio, ancora una volta, protagonista indiscussa.
E una concorrenza sempre più agguerrita.
LaBaskettara 
Con la vittoria di sabato su Ragusa, il Famila Wuber Schio ha portato a 14 il numero di successi consecutivi in campionato. L’ennesima vittoria di fila è il simbolo di una squadra che funziona e che, nonostante qualche difficoltà, continua a giocare bene con costanza e impegno.
Il duro lavoro dello staff e delle giocatrici Orange è dimostrato da numerose statistiche: secondo miglior attacco (dietro la Reyer Venezia) e miglior difesa del campionato, pur avendo giocato due partite in più di Ragusa. A ciò si aggiunge il minor numero di palle perse, solo 281 ed il minor numero di falli fatti, 314: ciò significa che le scledensi, oltre ad un grande lavoro in allenamento, stanno mettendo in campo carattere ed intelligenza tattica, frutto di una mentalità vincente che trova ampio spazio dalle parti di Schio.
Nonostante l’addio (o arrivederci?) di Natalie Achonwa, centro canadese che ha dato man forte sia in coppa Italia che in Eurolega, Schio sta “tenendo il banco” e grazie alla coesione fra le giocatrici sta vincendo e convincendo. Un’assenza così importante, che si aggiunge al caos di inizio stagione per il ruolo di pivot e i vari casi di positività, potrebbe pesare per i prossimi playoff. Non sarà facile, ma l’apporto delle altre straniere si sta rivelando preziosissimo: Gruda, Mestdagh e Harmon ultimamente non sbagliano un colpo e riescono a trascinare anche il resto dell’organico. Di nuovo, la forza del gruppo e la crescita progressiva sono due armi fondamentali nell’arsenale vicentino.
Domani sarà una giornata importante per il Famila: le ragazze di Vincent saranno infatti spettatrici nel big match tra Venezia e Ragusa, turno di recupero infrasettimanale. Sarà interessante vedere sia quanto è rimasto nel serbatoio delle iblee dopo domenica, sia quanta grinta metterà in campo Venezia, che vede minacciato il primo posto e che ha ancora la fase finale di Eurocup da giocare. Con la vittoria su Ragusa, Schio si è quindi guadagnata un bel vantaggio: ha blindato il secondo posto in classifica e adesso mette sotto pressione la Reyer, chiamata all’ennesima vittoria.
Mancano due partite, poi i playoff: in una stagione dove le certezze sono mancate, ci si prepara ad un finale entusiasmante.
Con Schio, ancora una volta, protagonista indiscussa.
E una concorrenza sempre più agguerrita.
Condividi: