A1 donne In primo piano

Famila-Reyer, si accende il duello coppa Italia. Ticchi: “indemoniate a Schio”. Vincent: “non siamo maghi”

La Lega Basket Femminile ha ufficializzato le date della prossima edizione delle Final Eight di coppa Italia A1 femminile. L’evento cestistico nazionale più atteso dell’anno, a pari merito dei playoff scudetto, avrà luogo a Bologna dal 4 all’8 marzo. La Virtus Segafredo, società ormai consolidata nel panorama sportivo italiano, organizzerà la manifestazione nel migliore dei modi e nel rispetto delle regole per evitare il contagio da coronavirus.

Le sorprese non sono mai mancate (basta ricordare l’impresa del Geas appena qualche anno fa): i due match d’apertura saranno Reyer-San Martino e Schio-Costa Masnaga. Le due “prime della classe”, dando il via all’evento, sono pronte a riprendersi la scena. Dopo il big match di domenica al palaRomare (vinto da Schio 84-62), il clima è cambiato, sia in casa Famila che dalle parti di Venezia.

Gianpiero Ticchi, coach della Reyer e leader di una squadra che non perdeva da 25 partite consecutive, ha fatto i complimenti alle rivali di Schio: “Erano indemoniate, hanno lottato per tutta la partita, hanno più energia e rimangono le favorite”.

Pronta la risposta di coach Pierre Vincent che, nel pregame della sfida contro Campobasso, ha commentato il momento della propria squadra: “Venezia ci ha messo alla prova, noi siamo stati bravi ma non dobbiamo montarci la testa. Abbiamo cominciato in ritardo e abbiamo avuto degli intoppi strada facendo, ora stiamo lavorando per ricucire ma non siamo dei maghi”.

Da una parte una squadra, Venezia, che rischia di perdere certezze e che ha bisogno di tornare a vincere. Dall’altra Schio, che dopo i primi passi falsi sta tornando ai suoi livelli. Le lagunari avranno l’Eurocup, la coppa Italia e, a meno che non ci siano imprevisti, cominceranno i playoff come prima classificata. Dall’altra ci sono le Orange, in grande spolvero nelle ultime settimane e che vorranno continuare la striscia positiva.

Non resta altro che mettersi comodi e godersi lo spettacolo.