La quinta giornata del giorne C1 ha regalato tre partite emozionanti e sempre in bilico. Dopo la sconfitta della capolista Tramarossa Vicenza a Cividale del Friuli e il rinvio del match fra Senigallia e Virtus Padova, nel giorno dell’Epifania altre due sfide hanno infuocato i parquet di Serie B.
Dopo oltre 1 mese di stop forzati per i tanti casi di positività fra i giocatori, l’Unione Padova torna in campo e ospita la sorpresa del girone Mestre. Nel primo tempo la partita resta in equilibrio, mentre nel terzo quarto è Mestre che fa capolino avvicinandosi alla vittoria. Nella frazione conclusiva, però, i patavini biancorossi piazzano un break di 18-0 (23-5 il parziale totale del quarto) che ribalta completamente il punteggio e consegna ai ragazzi di coach Calgaro la prima vittoria in Serie B.
Padova manda ben 4 uomini in doppia cifra, D’Andrea, Andreaus, Campiello e Cazzolato, rispettivamente con 19, 17, 16 e 13 punti a segno. Per Mestre il migliore è Pinton con 15, seguito da Fazioli con 12 ma tanti errori al tiro pesante. La squadra del capoluogo veneto sarà la prossima avversaria della Trama, domenica al PalaVicenza, per uno scontro che mette in palio nientepopodimeno che il primo posto.
Nell’ultimo match del girone C1, San Vendemiano chiude il primo quarto sul +11 con ben 32 punti segnati, ma questo non basta per demoralizzare Monfalcone, alla prima partita dopo il cambio di allenatore. La squadra friulana rimonta poco a poco, fino ad arrivare anche a guidare l’incontro fra la terza e la quarta frazione. La SanVe non ci sta e torna avanti di tre lunghezze; sull’ultimo possesso Casagrande si intestardisce a cercare la soluzione personale, scaricando all’ultimo momento per una tripla disperata di Schina.
Il tiro dell’overtime non centra nemmeno il ferro e la palla muore nelle mani di un suntuoso Tassinari da 21 punti con 50% al tiro da tre, ben supportato dai giovani Nicoli (13 punti) e Durante (12 punti). Partita di alti e bassi per Monfalcone, dove svettano i 32 punti totali del tandem Milisavljevic-Casagrande, che chiudono con un fatturato di 16 a testa.
LaBaskettara 
La quinta giornata del giorne C1 ha regalato tre partite emozionanti e sempre in bilico. Dopo la sconfitta della capolista Tramarossa Vicenza a Cividale del Friuli e il rinvio del match fra Senigallia e Virtus Padova, nel giorno dell’Epifania altre due sfide hanno infuocato i parquet di Serie B.
Dopo oltre 1 mese di stop forzati per i tanti casi di positività fra i giocatori, l’Unione Padova torna in campo e ospita la sorpresa del girone Mestre. Nel primo tempo la partita resta in equilibrio, mentre nel terzo quarto è Mestre che fa capolino avvicinandosi alla vittoria. Nella frazione conclusiva, però, i patavini biancorossi piazzano un break di 18-0 (23-5 il parziale totale del quarto) che ribalta completamente il punteggio e consegna ai ragazzi di coach Calgaro la prima vittoria in Serie B.
Padova manda ben 4 uomini in doppia cifra, D’Andrea, Andreaus, Campiello e Cazzolato, rispettivamente con 19, 17, 16 e 13 punti a segno. Per Mestre il migliore è Pinton con 15, seguito da Fazioli con 12 ma tanti errori al tiro pesante. La squadra del capoluogo veneto sarà la prossima avversaria della Trama, domenica al PalaVicenza, per uno scontro che mette in palio nientepopodimeno che il primo posto.
Nell’ultimo match del girone C1, San Vendemiano chiude il primo quarto sul +11 con ben 32 punti segnati, ma questo non basta per demoralizzare Monfalcone, alla prima partita dopo il cambio di allenatore. La squadra friulana rimonta poco a poco, fino ad arrivare anche a guidare l’incontro fra la terza e la quarta frazione. La SanVe non ci sta e torna avanti di tre lunghezze; sull’ultimo possesso Casagrande si intestardisce a cercare la soluzione personale, scaricando all’ultimo momento per una tripla disperata di Schina.
Il tiro dell’overtime non centra nemmeno il ferro e la palla muore nelle mani di un suntuoso Tassinari da 21 punti con 50% al tiro da tre, ben supportato dai giovani Nicoli (13 punti) e Durante (12 punti). Partita di alti e bassi per Monfalcone, dove svettano i 32 punti totali del tandem Milisavljevic-Casagrande, che chiudono con un fatturato di 16 a testa.
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