É tornata a Schio e ha passato il Capodanno in Italia Natalie Achonwa, ma il suo contratto in scadenza a gennaio dopo la bolla di Eurolega rimane ancora un nodo da sciogliere per il Famila, fermo per una lunga pausa invernale. Le probabilità di una sua permanenza in maglia orange non sono molte, come ammesso anche da Pierre Vincent prima di Natale, ma potrebbe anche arrivare la beffa di non riuscire a sostituirla.
I visti per le giocatrici Usa sono ancora due, visto che la canadese Achonwa è stata tesserata come comunitaria con passaporto tedesco, ed è stata presa a stagione in corso anche la belga Kim Mestdagh. Ma l’iter burocratico per tesserare una nuova extracomunitaria a febbraio sarebbe troppo lungo e non permetterebbe di avere a disposizione sin da subito una nuova straniera da inserire nel roster.
In più di giocatrici di livello disposte a venire in Europa a questo punto della stagione non ce ne sono granché.
LaBaskettara 
É tornata a Schio e ha passato il Capodanno in Italia Natalie Achonwa, ma il suo contratto in scadenza a gennaio dopo la bolla di Eurolega rimane ancora un nodo da sciogliere per il Famila, fermo per una lunga pausa invernale. Le probabilità di una sua permanenza in maglia orange non sono molte, come ammesso anche da Pierre Vincent prima di Natale, ma potrebbe anche arrivare la beffa di non riuscire a sostituirla.
I visti per le giocatrici Usa sono ancora due, visto che la canadese Achonwa è stata tesserata come comunitaria con passaporto tedesco, ed è stata presa a stagione in corso anche la belga Kim Mestdagh. Ma l’iter burocratico per tesserare una nuova extracomunitaria a febbraio sarebbe troppo lungo e non permetterebbe di avere a disposizione sin da subito una nuova straniera da inserire nel roster.
In più di giocatrici di livello disposte a venire in Europa a questo punto della stagione non ce ne sono granché.
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